Notte oscura, una delle tante di Kierkegaard che rammenta Regina Olsen, la fidanzata. In punta di matita su labirinto di ghiacciate macerie disegno. Succede nell’approssimarsi dell’alba di udire la Noche Oscura di Goffredo Petrassi. Succede che respiri fiamme nel sonno come dormiente sul freddo Urano. Succede ricordi sospiri di marzapane un tempo a te offerti. Succede. E nel borgo viola del mattino muovere un altro passo verso te. Aiutato da un coro da un orchestra.
GOFFREDO PETRASSI
Noche oscura, cantata per Coro misto e Orchestra (1950/'51) Prima parte
Noche oscura, cantata per Coro misto e Orchestra (1950/'51) Seconda parte
Noche oscura, cantata per Coro misto e Orchestra (1950/'51) Terza parte
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