LA SANTA CROCE
ANTI-POESIA BÊTISE/STRONZA
Questa antologia in progress di C’ERA UNA VOLTA LA
POESIA sarà una NUOVA SANTA CROCE
(calcata su quella in Firenze dove riposano le urne dei grandi poeti italiani e
cantati da Ugo Foscolo) dove i nomi i corpi le copertine dei libri i versi dei
grandi poeti italiani saranno monito contro la POESIA STRONZA BÊTISE che impera
in rete e vien stampata da editori miserabili. Nella Nuova Santa Croce N.S.C.
la vera poesia.
LIBERO DE LIBERO
A LUME SPENTO
Non puoi contare i miei capelli,
mi carezzi il viso e tagli non vedi
né segni di cupa forbice e credi
che a schivare il tempo io continui
con salti nel vuoto e lunghi raggiri.
Al tuo piacere non voglio togliere
Il caro inganno di parlarmi al buio,
e non dormire prima che sia giorno.
mi carezzi il viso e tagli non vedi
né segni di cupa forbice e credi
che a schivare il tempo io continui
con salti nel vuoto e lunghi raggiri.
Al tuo piacere non voglio togliere
Il caro inganno di parlarmi al buio,
e non dormire prima che sia giorno.
da “Di brace in brace 1956-1970”
Mondadori, 1971
Chiara Catapano e Claudio Di Scalzo